
Giovedì, 10 dicembre 2009
Dogma Pinarello per il Team Sky
La rivoluzionaria bici italiana per le nuove sfide del team inglese
Una squadra dalle grandi ambizioni e la migliore bici da corsa del mondo: il binomio Team Sky - Pinarello promette grandi risultati per la stagione 2010. In concomitanza col nuovo acquisto Bradley Wiggins, il team inglese ha presentato anche il gioiello tecnologico che supporterà il pluricampione mondiale e olimpico e i suoi compagni nella conquista di grandi traguardi: si tratta di Dogma 60.1, la novità di Pinarello per la stagione 2010 che rivoluziona il modo di pensare le bici da corsa.
Dogma è infatti la prima bici da competizione al mondo che introduce il concetto di asimmetria esterna. L’asimmetria nella struttura della bici risponde alla necessità di bilanciare le forze asimmetriche che si diffondono in tutto il telaio, a partire dai foderi posteriori, dove gruppo e catena posizionati a destra creano un inevitabile squilibrio nella loro distribuzione. Non è infatti un caso se statisticamente le rotture dei telai si verificano proprio in corrispondenza del fodero di sinistra.
In virtù di questa situazione, Dogma segna una totale ridistribuzione degli equilibri sul telaio. Grazie al sistema di simulazione virtuale, i tecnici Pinarello hanno individuato i punti sottoposti a maggiore stress, riequilibrando quindi la bici attraverso lo spessore: ecco allora che fin dal prima sguardo si possono notare differenze di forma sulla forcella (lato destro più grosso e spigoloso) carro posteriore (destra più grossa e possente) tubo orizzontale (asimmetria “alta”, sulla parte sinistra inferiore del tubo orizzontale) e infine foderi posteriori orizzontali (quello di destra parte sottile dal movimento e si ingrossa verso l’attacco ruota, mentre quello sinistro si comporta in modo contrario, rinforzato vicino al movimento).
Dogma utilizza inoltre per la prima volta il sistema EPS, (Expandable Polystrene System) sviluppato dal laboratorio R&S Pinarello, che consiste nel laminare il carbonio attorno a modelli di Polystrene con superficie lisce, lasciati all’interno dello stampo anche nel momento di stampaggio della scocca, dove si scioglieranno, lasciando l’interno con pareti lisce, senza imperfezioni e con spessori più costanti e controllabili. Questa soluzione comporta quindi minori imperfezioni nei punti nevralgici del telaio, con minore rischio di rotture perché proprio da queste imperfezioni solitamente partono i cedimenti strutturali. La rigidità aumenta quindi nei punti più importanti del telaio: sia nella parte anteriore, portando a un migliore controllo sulla bici, (fondamentale in discese veloci e nei percorsi più nervosi) sia nella scatola movimento consentendo quindi minori dispersioni delle forze e migliore accelerazione sullo scatto (e quindi equilibrio in salita). Queste soluzioni rivoluzionarie, unite all’esclusivo carbonio 60HM1K by Torayca con Nanoalloy anti-rottura improvvisa, garantiscono un telaio praticamente indistruttibile.
Un telaio leggerissimo di soli 1050 grammi che si adatterà perfettamente alle esigenze dei ciclisti professionisti del team Sky, consentendogli di scaricare tutta la loro potenza sui pedali con un controllo senza precedenti. Aggressive e potenti nelle linee come nei colori, le frecce azzurro e nero della Dogma Pinarello targata Team Sky non passeranno inosservate nella prossima stagione professionistica.
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